Il caffè è una vera e propria cerimonia quotidiana per la maggior parte degli italiani: dal primo caffè del mattino, a quello dopo pranzo o per la classica “pausa caffè”, sono molti i momenti in cui non possiamo proprio rinunciare ad una buona tazzina.
Anche se molti hanno la voglia e soprattutto il tempo di rispettare la tradizione con tutti i passaggi che richiede, i più si affidano ormai alla macchina del caffè casalinga per gustarsi un buon caffè.
Esistono macchine per caffè espresso che funzionano solo con capsule, altre con cialde o caffè in polvere, alcune più complete che sono compatibili con tutti e tre i sistemi.
Cerchiamo di capire insieme quali sono le caratteristiche e le differenze del caffè in capsule e cialde.
Caffe porzionati, cosa sono ?
I porzionati sono caffè macinati che vengono introdotti in un contenitore allo scopo di proteggere la miscela e permettere la successiva erogazione della bevanda.
L’ossigeno infatti danneggia irrimediabilmente il caffè; il processo di ossidazione inizia immediatamente e deteriora le qualità migliori del prodotto, le sostanze organolettiche del caffè si disperdono così come gli oli che si generano nel prodotto dopo la lavorazione di tostatura.
Anche per questo motivo è sempre consigliato conservare la polvere di caffè in un contenitore scuro e ermetico, indicazione che seguono perfettamente i caffè porzionati.
Se abbiamo fretta e vogliamo preparare con facilità un buon caffè, la scelta del caffè in capsula o cialda permette di ottenere un caffè molto simile al classico espresso da bar pronto in pochi secondi.
L’ulteriore vantaggio è certamente la rapida pulizia finale del filtro e dei componenti della macchina che non entrano mai in contatto diretto con la polvere.
Caffè porzionato in cialde
Il primo sistema di porzionamento è stato la cialda nata di pari passo con le prime macchine espresso. Questo tipo di porzionatura copia alla perfezione il rapporto in grammi del caffè introdotto nel filtro delle macchine espresso del bar.
Acquistare la cialda di caffè garantisce che ogni porzione sia adeguata alla preparazione di un caffè.
Il prodotto all’interno infatti pesa intorno ai 7 grammi che vengono protetti e racchiusi dentro una garza sottile e traforata generalmente di carta. Già il fatto di avere una porzione preparata è una sicurezza: nessuno spreco niente polvere di caffè in giro sul piano della cucina. Inoltre per garantire la freschezza del prodotto a lungo termine ogni cialda è solitamente confezionata in maniera ermetica, racchiusa dentro un ulteriore packaging.
L’estrazione del caffè dalla cialda avviene per filtraggio: l’acqua calda passa in pressione attraverso la compressa di carta. L’infusione è rapida e spesso proprio questo passaggio a caduta tende a non estrarre bene tutte le qualità della miscela.
Utilizzando questo tipo di prodotto è essenziale che la macchina sia ben calda. Sarebbe opportuno erogare un po’ di acqua prima di introdurre il filtro con la garza di caffè, in modo che la macchina arrivi alla giusta temperatura altrimenti il primo caffè che ne uscirà sarà molto leggero.
La cialda una volta che è stata utilizzata può tranquillamente essere smaltita nell’umido.
Caffè porzionato in capsule
La scelta della capsula prevede che il tipo di porzione sia compatibile con la macchina che abbiamo a disposizione, infatti ogni tipologia di capsula ha una forma specifica, appositamente per essere utilizzata con i rispettivi sistemi.
Anche se all’inizio ogni casa produttrice di caffè ha fatto in modo che la macchina ideata per il proprio brand fosse utilizzata solo con la fornitura di capsule originali, oggi si possono trovare moltissime capsule compatibili di caffè ed utilizzabili per ogni tipologia di sistema.
Questi tipi di caffè porzionati vengono racchiusi in contenitori ermetici più piccoli della cialda, infatti il contenuto all’interno è di circa 5,5 grammi di caffè.
Questa differenza non incide sulla qualità del prodotto finale ma dato che stiamo valutando le differenze è bene sapere che la quantità presente nella tazzina sarà inferiore a quelli offerti dalla cialda.
L’estrazione del caffè dalla casula avviene tramite un sistema compatto e pressurizzato; l’acqua calda entra dentro la capsula a pressione e il caffè che ne esce è un vero e proprio estratto.
Con questo sistema l’acqua tende ad assorbire tutte le sostanze oleose del caffè contenuto all’interno della vaschetta. Una cialda di qualità da un caffè forte e cremoso, il risultato è sempre garantito.
Un ulteriore vantaggio è che la capsula conserva perfettamente il caffè e quindi tutto l’aroma della miscela resta protetto all’interno dell’involucro ermetico: il prodotto si mantiene nel tempo intatto e inalterato.
Il contro di questo tipo di porzione è un maggiore costo, comprensibile considerando la lavorazione dell’alluminio o della plastica per il processo di confezionamento.
Conclusioni
La tecnologia è amica degli amanti del buon caffè, le capsule e le cialde come abbiamo visto sono il modo più comodo e veloce per gustare un caffè dal profilo aromatico del tutto simile all’espresso del bar, senza il rischio di quel retrogusto che alle volte capita di sopportare quando prepariamo un caffè di fretta utilizzando la moka.
Un buon prodotto insieme alla scelta dell’acqua inserita nella macchina (leggi anche il nostro articolo su come fare un caffè perfetto), saranno gli unici accorgimenti da seguire per la riuscita di un espresso con i fiocchi.
Una buona miscela, acqua decalcificata e il gioco è fatto: la preparazione è facile e veloce e il caffè esce dal beccuccio della macchina alla giusta temperatura per essere gustato, cremoso e profumato, espresso appunto.